Riassunto

La Cappella Gandini fu eretta nel 1723 e interamente decorata all'interno dall'artista concettuale americano Jack Sal nel 1986. Essa rappresenta il primo, pionieristico esempio di un luogo di culto cristiano decorato in uno stile non-figurale, in linea con i linguaggi visivi astratti ai quali siamo ormai abituati.* La speranza – che appare sempre più ben riposta – è che questo “andare oltre il figurale” possa, anche in un contesto religioso, sollecitare sia fedeli che visitatori a sperimentare una nuova e più intensa dimensione spirituale.

La Cappella Gandini è situata a Padova, sede della rinomata Cappella degli Scrovegni dove Giotto, nel 1305, completò il famoso ciclo di affreschi che verosimilmente segnò l'inizio del Rinascimento. In virtù della natura concettuale dell'opera di Jack Sal, si potrebbe dire che la storia dell'arte occidentale degli ultimi sette secoli chiuda il suo cerchio proprio qui.

La Cappella è consacrata a Nostra Signora, la Santa Maria della Maternità e, oltre a diversi speciali eventi religiosi e culturali nel corso dell'anno, essa ospita la regolare celebrazione della Messa presto la mattina ogni primo giovedì del mese. E' anche aperta a visitatori su appuntamento. Vedi la sezione “Prenota una visita” per informazioni più dettagliate.

* Le decorazioni di Matisse nella sua Cappella del Rosario a Saint-Paul de Vence (1951) sono ancora parzialmente figurali. La Cappella Rothko a Houston (1971) è priva di denominazione religiosa. Le vetrate di Pierre Soulages nell'Abbazia di Sainte-Foy a Conques datano a partire dal 1987.